corrispondenza



3 aprile 1851
Riguardo alla sua nota sul Canova la informa che la colossale statua della Religione per la quale l'artista, ancora vivente, aveva fatto costruire un tempio a Possagno, presso Bassano, di cui avevano veduto il modello in gesso nell'officina dell'artista, non venne mai eseguita in marmo e nemmeno il tempio era terminato quando il Canova morì a Venezia. Leggerà con piacere i suoi tre " exvoto ", che ha soltanto perduto di vista; si ricorda ancora di frate Anselmo, nipote del papa, del cavaliere Duchne e di Patrizio di Modena. Prima di partire per Milano aveva messo la sua lettera in un portafoglio speciale con l'intenzione di rispondervi ma nelle due settimane di permanenza l'intenso lavoro gli aveva impedito d riaprirlo. Quale non fu quindi la propria meraviglia quando rientrato a Brescia non era riuscito, nonostante le ricerche pi accurate, di trovare la sua lettera. Gli dispiace che sia a letto ammalata; si augura che le cure di Ninetta e di Violante e specialmente il bel tempo la rimettano in salute.


settembre 2015
master.